Il Matto è l’arcano maggiore n° 0 dei Tarocchi. In cartomanzia è l’energia originaria del caos, l’innocenza e la follia; rappresenta il disordine, l’imprevedibilità ma anche la genialità. Nel gioco delle carte il Matto è il jolly e può essere utilizzato in sostituzione di qualsiasi altra carta, può far prendere al gioco quella svolta inaspettata e decisiva, ribaltando completamente la situazione.
Indice dei contenuti
Descrizione della carta
La carta raffigura un giovane uomo con un bastone nella mano destra e un fagotto sulla spalla che avanza verso l’ignoto con passo deciso. Sembra essere partito per esplorare paesi sconosciuti, alza lo sguardo al cielo, senza curarsi di dove stia andando. E’ un viandante, animato da quel tanto di follia che lo porta a intraprendere un viaggio.
Il bastone che tiene in mano simboleggia l’energia che attinge dalla terra, ha un fagotto che contiene l’essenziale, tutto ciò che ha e di cui ha bisogno, tutte le esperienze della sua vita. Il Matto cammina lungo il sentiero della vita stessa, appare spensierato e avanza, allegro, verso l’ignoto.
Accanto al Matto si trova un cagnolino a volte in atteggiamento festante, a volte come ad avvertirlo di un imminente pericolo lungo il cammino. L’animale potrebbe anche significare la necessità di accettare che quella parte più bestiale di noi stessi ci cammini accanto.
Il Matto è abbigliato in vari modi: in abiti sontuosi e molto colorati come un vero e proprio giullare di corte (così è nei Tarocchi di Marsiglia) oppure come un giovane vestito di stracci, un mendicante che vagabonda per il mondo inseguito da un cane. Spesso i suoi abiti sono multicolori, dando l’impressione di essere un marginale o un vagabondo. I colori a maggioranza blu e rosso, tuttavia, mostrano chiaramente che in lui c’è molta energia ma anche ricerca di spiritualità.
I piedi lo conducono dove vuole: il Matto è libero, non è forzato da nessuno e si muove con determinazione. Indossa un cappello, il copricapo dei “pazzi del re”, ha dei campanelli sulla cintura, il che indica che lo sentiamo arrivare da molto lontano.
Il Matto, lo Zero e l’Infinito
Il Matto è indicato con lo zero perché, a differenza degli altri Arcani Maggiori, non ha numero. Il numero 0 è il “moltiplicatore universale”: ogni numero, moltiplicato per zero, è ancora zero. Essendo privo di numero il Matto è un arcano che può essere posizionato ovunque: nella prima posizione, tra due altri arcani o nell’ultima posizione, oppure con gli arcani minori. È allo stesso tempo neutro e potente.
Curiosità: nella rappresentazione circolare degli Arcani Maggiori dei Tarocchi, la carta del Matto è alla sinistra della carta del Bagatto, ovvero il Bagatto lo guarda alla sua destra e, in effetti, il giovane raffigurato nel Bagatto guarda alla sua destra (scopri perché leggendo Il Bagatto).
Zero è l’inconscio dell’increato, l’infinito per eccellenza, quel valore che contiene tutti i principi indifferenziati, un eterno momento presente. Il numero Zero è l’infinito da cui nasce il tutto, l’inizio senza inizio per un fine senza fine. La mancanza di numeri indica anche che il Matto mantiene una relazione particolare con lo spazio-tempo: non è preoccupato del suo passato o del suo futuro, esiste pienamente nel momento presente.
Questo arcano è libero, a differenza di altri arcani che sono collegati e dipendenti l’uno dall’altro. Senza numero, il Matto si evolve senza vincoli sociali; il sistema stabilito dagli altri arcani non è compatibile con la sua personalità.
Significato e interpretazione
Il Matto è un saggio/stolto, uno spirito libero, originale e capace di adattarsi ad ogni situazione. Ha spesso comportamenti impensabili, indica leggerezza, innocenza e spontaneità e rappresenta la capacità di affrontare il nuovo senza paura per quello che accadrà.
Il Matto è insieme caos e follia, non si piega alle regole che governano il mondo, ne è riprova il fatto che la sua carta non ha numero. Essendo un jolly, per la sua estrema adattabilità il significato della carta può cambiare, ecco perché è necessario valutare bene le carte che lo seguono e quelle che lo precedono. Diamo di seguito delle linee generali.
Il Matto al dritto, interpretazione in amore
In amore rappresenta una grandissima libertà, la possibilità di nuovi incontri, una indipendenza emotiva da ogni legame negativo, l’emancipazione dai vincoli e una potente creatività sessuale. E’ favorevole ad ogni nuovo inizio e a tutti i nuovi progetti.
Il Matto simboleggia la libertà e il coraggio della novità. E’ dinamico, pieno di energia, impulsivo e spensierato, è capace di cambiamenti e partenze improvvise come di idee e decisioni brillanti. Il Matto in amore consiglia di agire in accordo con i propri valori anche se si pensa fuori dagli schemi. Annuncia cambiamento e incarna il coraggio di seguire il proprio percorso, la propria verità, così come l’audacia di andare verso l’ignoto.
Il Matto al rovescio, interpretazione in amore il
Certamente quando la carta è pescata al rovescio assume un significato negativo. Infatti, come saggezza e follia sono due facce della stessa medaglia, questo arcano è anche sinonimo di irrazionalità ed instabilità. Il Matto può anche essere spinto dalle sue incoerenze e dai suoi eccessi: può indicare che in amore il suo è un viaggio verso un traguardo pericoloso che non porterà nulla di buono.
In amore il Matto capovolto indica difficoltà di comunicazione nella coppia, bugie, relazioni adulterine, incontri senza domani, superficialità, vita emotiva insicura. Il rapporto d’amore è privo di energia vitale e negativo. Il Matto nella sua follia e sregolatezza non riesce a mettere bene a fuoco la sua esistenza, è dispersivo e incapace di raggiungere i propri obiettivi; così in amore, essendo un escluso e un vagabondo, non riesce a trovare stabilità.
La saggezza del Matto nei Tarocchi
Viene da chiedersi: il Matto è in cammino, ma dove sta andando?
Si stratta di un viaggio iniziatico, non semplicemente un vagabondare, il suo è quasi un pellegrinaggio. Alla fine del viaggio avrà affrontato la fatica, il rischio e gli imprevisti; quel folle buffone, in fondo un po’ saggio, sarà certamente rinnovato e migliorato; non più cristallizzato nella staticità dell’esistere, avrà perso i propri condizionamenti, dandosi la possibilità di aprirsi a nuove prospettive.
C’è una profonda sapienza nella carta del Matto. Come tutti gli Arcani Maggiori è un archetipo, trasmette lo spirito di ribellione contro tutti i poteri in nome della libertà dell’individuo; non ha paura di nulla e non si aspetta alcuna ricompensa, non teme la punizione e compie la sua opera di rovesciare i templi e gli altari dell’illusione umana utilizzando la sua arma più potente: il ridicolo.
Essendo un giullare, come il matto di corte, a lui è concesso il privilegio di poter dire sempre la verità.
Chiamo voi ormai da diversi anni, perchè non aggiungete una seszione per i riscontri?! Ne ho tantissimi da dare, negli anni ho avuto grandi soddisfazioni con i vostri consulti, le ho sentite praticamente tutte, oggi sento Miryam che secondo me è una vera maestra dei tarocchi. Grazie
Ciao Elena, è un’ottima idea, lo faremo sicuramente. Grazie